Danza
Mk
Organizzatore: Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
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L'evento
Bermudas_Tequila Sunrise
Ideazione e coreografia Michele Di Stefano
Musica Kaytlin Aurelia Smith, Juan Atkins/Moritz Von Oswald, Underworld
Durata ca. 45 min
Prima assoluta
In coproduzione con Bolzano Danza
Gruppo romano guidato da Michele Di Stefano, mk si occupa sin dalla fondazione di coreografia e performance. Punto di riferimento nel territorio nazionale, è anche compagnia d'esportazione tra le più gettonate. Bermudas è l'ultima creazione di Michele Di Stefano, che ha debuttato nel 2017, un lavoro performativo sul moto perpetuo e sul movimento puro, costruito per un folto numero intercambiabile di performers di cui a Bolzano Danza si vedrà, in prima assoluta, la versione estesa per palcoscenico intitolata Bermudas_Tequila Sunrise. Ispirato dalle teorie del caos, dalla generazione di insieme complessi a partire da condizioni elementari al fine di costruire un luogo carico di tensione relazionale, Di Stefano traduce nel pezzo un grande campo energetico (da qui il nome ironicamente ispirato all'arcipelago di isole che ha fatto sparire molte navi nel nulla). Starà ai singoli performer gestire tale campo e l'attrazione magnetica sprigionata attraverso un rituale collettivo avvolto in un assetto scenografico (meteorologico) di grande impatto visivo.
Ideazione e coreografia Michele Di Stefano
Musica Kaytlin Aurelia Smith, Juan Atkins/Moritz Von Oswald, Underworld
Durata ca. 45 min
Prima assoluta
In coproduzione con Bolzano Danza
Gruppo romano guidato da Michele Di Stefano, mk si occupa sin dalla fondazione di coreografia e performance. Punto di riferimento nel territorio nazionale, è anche compagnia d'esportazione tra le più gettonate. Bermudas è l'ultima creazione di Michele Di Stefano, che ha debuttato nel 2017, un lavoro performativo sul moto perpetuo e sul movimento puro, costruito per un folto numero intercambiabile di performers di cui a Bolzano Danza si vedrà, in prima assoluta, la versione estesa per palcoscenico intitolata Bermudas_Tequila Sunrise. Ispirato dalle teorie del caos, dalla generazione di insieme complessi a partire da condizioni elementari al fine di costruire un luogo carico di tensione relazionale, Di Stefano traduce nel pezzo un grande campo energetico (da qui il nome ironicamente ispirato all'arcipelago di isole che ha fatto sparire molte navi nel nulla). Starà ai singoli performer gestire tale campo e l'attrazione magnetica sprigionata attraverso un rituale collettivo avvolto in un assetto scenografico (meteorologico) di grande impatto visivo.
validato dalla redazione
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