Sentiero Lago Santo

Escursione in montagna
    • (0)
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Durata 4,5 h

Percorso 13,9 km

Ascesa 804 hm

Discesa 804 hm

Altezza massima 1298 m

Sentiero Lago Santo - Informazioni

Il sentiero collega l’abitato di Cembra al Lago Santo, e percorre un tratto in cui anticamente passava la via Claudia Augusta, che collegava Trento con il Tirolo.
Di qui passò e disegnò il giovane illustre viandante Albrecht Duerer, nel 1494, seguito tre secoli dopo, dalle truppe napoleoniche dirette al Castello di Segonzano. Il percorso si sviluppa nel bosco, intervallato da radure dove sono state edificate le "baite" dei locali con il tetto in lastre di porfido secondo la tradizione o piú moderne, e prati protetti dai tipici muretti a secco. A metà strada dell'anello appare il lago Santo, dalla bellezza immacolata.

Direzioni

  • Punto di partenza

    Cembra

    Dal parcheggio situato di fronte alla “Cantina Valle di Cembra”, seguendo la strada provinciale della val di Cembra, ci si incammina in direzione del paese di Faver fino a giungere nei pressi di un semaforo. Da qui si prende la strada che sale sulla sinistra arrivando in breve nella piazzetta della contrada di Fadana. Giunti in piazza a Fadana presso la fontana si prende la strada sulla destra che si alza tra le vigne verso il bosco soprastante. Dopo un tratto di strada molto ripido e cementato si prosegue fino ad arrivare in prossimità di un bivio dove, tralasciando la strada che scende verso valle, si piega a sinistra e si continua a salire nel bosco. Giunti al terzo tornante una traccia di sentiero che si dirama sulla destra fa perdere un po’ di quota fino a quando, giunti ad un bivio, tenendosi sulla sinistra ricomincia la salita. Mano a mano che si guadagna quota il sentiero si fa più pianeggiante e assume caratteristiche di trattorabile. All’ennesimo bivio che si incontra, scendiamo lungo la forestale che nell’ultimo tratto ha il fondo cementato. Al termine della ripida discesa si incontra la segnaletica indicante Ponciach/Lago Santo e si sale su strada lastricata, sale dolcemente verso il bosco. Arrivati ad una casa posta sulla destra della strada, si trova un piccolo prato dove corre il sentiero, all’inizio difficile da individuare poi invece evidente, che in breve conduce alle porte della piccola e amena frazione di Ponciach. La segnaletica si fa ora abbondante e quindi, seguendo le tabelle per il lago Santo, si sale nel bosco su una bella strada che per lunghi tratti presenta pavimentazione in porfido, e si raggiunge così un bivio in loc. Casalini: da qui si seguono le indicazioni per loc. Zise, lungo strada di ciottoli, sino a quando, transitando vicino a un grande capitello in legno, si vedono sulla sinistra le indicazioni per il lago Santo. La forestale passa, in un primo momento, poco sotto la cima del monte Pincaldo, poi in loc. Sach per proseguire verso il rifugio lago Santo. Una piccola deviazione a sinistra permette di attraversale la loc. Vegiose con i suoi splendidi prati ove qua e là si scorgono diverse baite. Giunti al lago Santo, si inizia la discesa seguendo le indicazioni per Cembra (E5 – 410). Il sentiero, a tratti ripido, incrocia la strada forestale in loc. S. Antonio; si percorrere detta strada fino alle successive indicazioni che portano ad abbandonarla per scendere lungo il vecchio tracciato della via Claudio-Augusta verso Fadana e in breve al punto di partenza. A tratti, il percorso coincide con il moderno e recente tracciato dell’E5 – uno degli affascinanti sentieri europei – che parte dall’Atlantico in Francia o più frequentemente dal Lago di Costanza in Svizzera per raggiungere la città di Verona. Di qui passava una variante della romana Claudia Augusta e più tardi la medievale Semita Caroli, alternative alla viabilità della Val d’Adige, che spesso il grande fiume allagava, nei millenni, fino agli argini del XX secolo. Di qui passò e disegnò il giovane illustre viandante Albrecht Duerer, nel 1494 (www.durerweg.it), seguito tre secoli dopo, dalle truppe napoleoniche dirette al Castello di Segonzano.

  • Punto d'arrivo

    Cembra

Attrezzatura richiesta

In occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come ad esempio un temporale improvviso o un calo di energia. Nello zaino è bene portare: boraccia (1L) snack (per esempio, frutta secca o cioccolato) kit di pronto soccorso giacca antivento una maglia in pile maglietta e calze di ricambio (possibilmente chiusi in un sacchetto di plastica) indossate o almeno portate nello zaino un paio di pantaloni lunghi cappellino crema solare occhiali da sole guanti fischietto per farsi rintracciare in caso di emergenza numero telefonico in caso di emergenza Soccorso Alpino 112 Indossate inoltre calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato.

Suggerimento per il tour

Ogni luogo ha la sua storia e il lago Santo nasconde un pò di sacra magia...scopri la sua storia nelle leggende su https://www.visitpinecembra.it/psc/storie-e-leggende-locali

Difficoltà

  • Difficoltà

    Facile
  • Fitness

  • Tecnica

  • Esperienza

  • Paesaggio

Stagione consigliata

  • Gen.
  • Feb.
  • Mrz.
  • Apr.
  • Mag.
  • Giu.
  • Lug.
  • Ago.
  • Set.
  • Ott.
  • Nov.
  • Dic.

Come arrivare

In macchina
Provenendo dall´autostrada A22 del Brennero, sia da sud che da nord, esci al casello di Trento nord (distanza dal casello km 22,5), percorri la S.S. 12 del Brennero in direzione nord fino al bivio di Lavis, per transitare poi sulla S.S. 612 Lavis - Castello di Fiemme che conduce fino alla Valle di Cembra.
Lungo il viale IV Novembre (la via principale che attraversa il paese) sono disponibili numerosi parcheggi gratuiti.

Mezzi pubblici
Dalla stazione delle corriere di Trento prendere la linea B102 in direzione Cavalese (Trento - Cembra - Capriana - Cavalese) e scendere a Cembra.

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