suedtirol.live Logo

San Candido

Una costellazione di edifici sacri incastonati nella corona delle Dolomiti

Luoghi d’interesse consigliati

La Collegiata di San Candido a San Candido

La Collegiata si trova nel centro storico di San Candido in Alta Val Pusteria.

    • (0)
Museo della Collegiata di San Candido a San Candido

Nel museo viene presentata la storia artistica del Tirolo.

    • (0)
Dolomythos a San Candido

Dolomythos: Das Museum zum Welt-Naturerbe in Innichen im Hochpustertal.

    • (0)

Ristoranti consigliati

Baita del cacciatore
  • Malghe & Baite, San Candido
    • (0)

Escursioni consigliati

Una costellazione di edifici sacri incastonati nella corona delle Dolomiti


Tra spettacolari piste da sci e sontuose vette delle Dolomiti vi aspetta un borgo ricco di tradizioni e cultura: dall’imponente Collegiata medioevale, alla barocca Chiesa di San Michele, passando per la sobria Chiesa di San Francesco e dalle Cappelle di Altötting e del Santo Sepolcro si ripercorre l’immagine di San Candido nei secoli.


Situato nell’Alta Pusteria, San Candido è un pittoresco borgo circondato dalla corona delle Dolomiti Patrimonio dell’umanità UNESCO; assieme alla vicina Sesto il paese si colloca oltre lo spartiacque alpino ed è attraversato dal rapido corso del fiume Drava, appartenendo così al bacino idrografico del Danubio e, proprio per questo, da sempre esso è baricentro di scambi culturali mitteleuropei. In passato San Candido era infatti attraversato dalla Via Claudia Augusta, che, assieme alla Via Alemagna di Dobbiaco, rappresentavano il ponte verso il nord, nonché la via più breve per arrivare a Venezia.  


L’originale castrum di origini antiche, divenne borgo nel corso del medioevo e oggi vanta un cospicuo patrimonio artistico. Il paese si sviluppa attorno al Monastero dei frati benedettini, la grandiosa Collegiata di San Candido, caratterizzato dal massiccio campanile in stile romanico, la cui prima pietra venne posta nel 1140. Nell’arco dei secoli l’edificio religioso si è conservato completamente intatto, facendolo divenire la costruzione romanica più importante dell’arco alpino orientale. Le tre navate conservano al loro interno numerose opere d’arte: il più grande affresco in stile romanico raffigurante la storia della creazione e l’imponente crocifisso ligneo dell’altare maggiore. Passeggiando per il centro si incontra poi la Chiesa parrocchiale di San Michele, caratterizzata invece da forme del barocco tirolese, campanile circolare a cipolla e un affrescato interno rococò. All’altro capo del borgo troviamo la sobria Chiesa di San Francesco, in cui l’elemento caratterizzante è invece la riduzione all’essenziale e rispecchia l’ideale di povertà dell’ordine. Meritano infine una visita le Cappelle di Altötting e del Santo Sepolcro, costruite nel 1653 dall’oste Georg Paprion e che riproduce in miniatura il sepolcro di Gerusalemme con affreschi della passione di cristo e scene della vita di Maria e il Museo delle Dolomiti – Dolomythos. Visitando quest’ultimo è possibile ripercorrere una storia millenaria, ammirare gli scheletri di dinosauri, nonché tanti tesori emersi dal mondo dei cosiddetti monti pallidi.


Si prosegue passeggiando nella centrale Piazza Mercato: alzando lo sguardo si comprende facilmente come San Candido sia inserito in un contesto naturale senza pari: dalle alte Creste dei Baranci alle Tre Cime di Lavaredo - la natura è di certo l’elemento fondamentale della bellezza di questo angolo di paradiso, nel quale gli ospiti potranno godere di una ricca serie di attività; dallo sci di discesa alle ciaspole, dal bob estivo e invernale allo sci di fondo e se l’inverno esalta la bellezza e vivibilità del paese, d’estate le maestose cime dolomitiche fanno da cornice a meravigliose escursioni a piedi e in bicicletta. Gli amanti delle due ruote, in particolare, potranno intraprendere in questo ultimo lembo d’Italia un itinerario unico al mondo, una porta nel verde che conduce dalla Val Pusteria al cuore dell’Europa: la famosa Ciclabile San Candido-Lienz.