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Dobbiaco

Dobbiaco, il centro culturale delle Dolomiti

Luoghi d’interesse consigliati

Lago di Dobbiaco a Dobbiaco

Una fessura incassata trai due parchi naturali delle Dolomiti di Sesto e del Fanes-Sennes-Braies: il Lago di Dobbiaco

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Alloggio consigliati

57
Hotel Dolomiten
  • Albergo, Dobbiaco
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Negozi consigliati

Latteria Tre Cime
  • Negozio di specialità gastronomiche, Dobbiaco
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Escursioni consigliati

Tra cultura e tradizione, storia e paesaggi spettacolari dell‘incontaminata natura altoatesina.

Un luogo che sembra un dipinto: immerso tro il Parco naturale di Fanes-Sennes-Braies e il Parco naturale delle Tre Cime di Lavaredo, all'ingresso della romantica e selvaggia Valle di Landro, sorge il meraviglioso paese di Dobbiaco, che con i suoi tesori attira nell‘Alta Pusteria amanti della cultura e della natura: nel centro storico del paese sorge l’imponente chiesa parrocchiale barocca, costruita nel 1764 sulle fondamenta di una chiesa romanica. Il percorso prosegue con la visita al al Castello Herbstenburg, anch’esso nel centro storico del paese: questa fortezza medievale con torretta di difesa era un tempo posta al centro di un complesso fortificato che per un periodo ospitò anche la Corte di Giustizia. Dal 1508 al 1511 essa fu utilizzata dall'imperatore Massimiliano I, arciduca di Asburgo, come quartier generale nella guerra contro Venezia. Un passaggio sotterraneo collegava il castello alla Torre Rossa costruita nel 1430 e che divenne proprietà dei baroni di Winkelhofen nel 1580.

Alla fine del XIX secolo Dobbiaco, grazie al fiorente turismo, conobbe un grande boom economico; con la costruzione della Ferrovia della Val Pusteria, che da Lienz portava a Fortezza, il turismo si fece sempre più strada in regione. Testimonianza di questo periodo è il maestoso Grand Hotel, considerato il punto d‘incontro tra borghesia e alta nobiltà. Dopo il suo utilizzo come ospedale durante la Prima Guerra Mondiale, le stanze rimasero vuote a lungo, ma oggi risplendono nel loro antico splendore e ospitano, tra l' altro, il noto Centro per la cultura e i congressi, il cui pezzo forte è la Sala Gustav Mahler. Quest’ultima prende il nome del famoso compositore austriaco, che trascorse tra il 1908 e il 1910 le sue estati nel pittoresco paesino pusterese, ispirandosi a esso per comporre alcune delle sue opere nella Casetta del compositore nel Parco Zoologico di Dobbiaco. In suo onore ogni anno si svolgono le Settimane musicali di Gustav Mahler.

I mondi acquatici di Dobbiaco 
Il cristallino Lago di Dobbiaco, uno dei pochi acquitrini ancora intatti in Alto Adige, risplende nei colori e nelle sfumature verdi-azzurre, creando un paesaggio indimenticabilmente romantico del parco naturale. Nelle calde giornate estive non potrete fare a meno di approfittare di un tuffo nelle fresche acque o rilassare in gita in barca, mentre d’inverno potrete incontrarvi per pattinare, praticare il curling o l’hockey su ghiaccio. Lungo il sentiero naturalistico si possono apprendere alcune cose interessanti sulla flora, la fauna e la geomorfologia del luogo. Un altro lago, il Lago di Landro, vi aspetta per condividere con voi la magnifica vista sul Monte Cristallo. Vi segnaliamo anche la fontana „ZweiWasserBrunnen“, un fontana d'acqua potabile alla periferia di Dobbiaco e il fiume Drava che lungo i suoi 750 km attraversa 5 stati d‘Europa e infine sfocia nel Danubio.

In primavera e d‘estate, sui numerosi sentieri escursionistici, possono essere intraprese tante attività all’aperto, tour in mountain bike e ferrate, al fine di esplorare le Dolomiti, in particolare le Tre Cime di Lavaredo. La stagione invernale, invece, attira appassionati dello sci, sci alpino, sci di fondo e snowboard alla scoperta del incantevole paesaggio innevato.