Luoghi d’interesse consigliati in Val Senales
1991 wurde in der Nähe des Hauslabjoch im Schnalstal eine Gletschermumie gefunden, die unter dem Namen Ötzi weltweit Aufsehen ...
Assieme all'adiacente compagna Lagaun, forma uno spettacolo dominante
Nonostante l'orgogliosa altezza di 3318 m, non è che la seconda cima più alta del Gruppo di Tessa
Il Similaun, alto 3599 m, alla frontiera tra Austria e Italia (Alto Adige), attira l'attenzione dei Media nel 19. settembre ...
Alloggio consigliati
Ristoranti consigliati
Escursioni consigliati
Informazioni su Val Senales
Gli idilliaci borghi alpini nel fondovalle, i fitti boschi sulle pendici e l'eterno ghiaccio dei ghiacciai giganti caratterizzano il meraviglioso paesaggio della Val Senales.
L’autentica Val Senales, valle laterale della Val Venosta, partendo sa Naturno, si snoda per oltre 20 km attraverso catene montuose e vette ghiacciate fino a raggiungere le Alpi Venoste, cresta alpina principale sul confine austriaco. Il paesaggio di Senales è estremamente vario; nonostante la sua brevità, la valle presenta diverse zone climatiche e una ricca flora, come poche altre regioni: dalla coltivazione delle mele, ai vitigni del fondovalle, fino ai massicci ghiacciai alpini alti fino a 3.000 m.
Lungo la valle, il Rio Senales si fa strada attraverso prati rigogliosi e fitti boschi e nella parte superiore affluisce formando il bacino artificiale del Lago di Vernago. Da qui si possono ammirare le ripide formazioni rocciose e l'eterno ghiaccio delle imponenti cime dei 3000. Da Maso Corto si raggiunge l’incantevole mondo montano partendo con la Funivia dei Ghiacciai della Val Senales, uno dei più antichi e grandi impianti alpini a fune dell'Alto Adige.
Nel 1991, sul Giogo di Tisa, un affossamento della Cresta di Senales tra il Similaun e la Punta di Finale, è stata ritrovata una mummia glaciale di ben 5.250 anni. L’uomo del ghiaccio, oggi comunemente conosciuto in tutto il mondo con il nome di "Ötzi", è l'unico cadavere del tardo neolitico conservatosi attraverso liofilizzazione naturale – un vero miracolo della natura. In un'area all’aperto di ben 4.000 metri quadrati, il Museo archeologico Archeoparc riporta i visitatori al tempo della mummia dei ghiacciai, consentendo agli interessati di vivere nel suo habitat.
La Val Senales è anche il punto di partenza di molte meravigliose escursioni nelle valli laterali. Un impegnativo e allo stesso tempo spettacolare itinerario conduce attraverso la Val di Fosse fino a Passo Gelato, un giogo estremo nel Parco Naturale di Tessa tra la Cima Altissima a nord e la Cima Bianca Grande a sud.
Ben quattro volte l’anno, la Val Senales ospita anche l’antica tradizione della transumanza del bestiame ovino, che ritornano a fondovalle dalle Alpi Venoste, riconosciuta nel 2011 come patrimonio culturale dell’UNESCO. Nei mesi di giugno e settembre, migliaia di pecore transitano lungo il crinale principale delle Alpi Venoste fino a raggiungere le loro zone di pascolo estivo, dove gli allevatori di ovini della Val Venosta utilizzano i loro diritti di pascolo nella remota Valle dell’ Ötztal, sopra la frazione di Vent.