Luoghi d’interesse consigliati
Auf einem Hügel an der Ostseite des Sarntals erhebts sich Schloss Reinegg, unter der wehrhaften Anlage der Hauptort des ...
Gli "Stoanernen Mandln" (omini di pietra) si svegliano sull'altopiano del Salto nelle Alpi della Val Sarentino.
Lo splendido lago montano nella parte posteriore della Val Sarentino
Oggetti in pelle ricamati con le rachidi delle penne di pavone, creme e unguenti biologici al pino mugo, le tipiche pantofole in lana cotta, rifinite con caratteristici ricami colorati e i più bei vestiti tradizionali di tutto l’Alto Adige: benvenuti a Sarentino, nell’artigianato dei balocchi.
Lì dove il fondovalle raggiunge la sua massima estensione, nel cuore della Val Sarentino, a circa 1000 m di altitudine, è situato il capoluogo Sarentino, che con le sue 27 frazioni è il più grande comune dell’Alto Adige. La storia di questo paese risale al Medioevo, periodo in cui la stretta gola che caratterizza la valle lo rendeva uno dei paesi più inaccessibili dell’Alto Adige – ci si impiegava infatti anche un’intera giornata per raggiungere la conca di Bolzano, che oggi dista soli 30 minuti di auto.
Proprio per questo motivo gli usi e i costumi locali si sono tramandati per secoli, al riparo dalle moderne influenze esterne. Ancor oggi le tradizioni sarentine rivivono in occasione di particolari eventi e manifestazioni, tra i la più famosa è la caratteristica Sagra della Val Sarentino o “Sarner Kirchtag”, tipica festa di fine estate, con la santa messa, la sfilata di costumi tradizionali e i carri allegorici, il tipico Mercato della Val Sarentino con bancarelle e stand gastronomici, che offrono prodotti di agricoltura e artigianato locale, il mercato del bestiame e l’intrattenimento con musica folk di band locali, come i „Sarner Schuhplattler”. Anche nell’Avvento Alpino Val Sarentino sono le tradizioni e i prodotti artigianali a farla da padrona: una vera e propria mostra dell’artigianato per lo shopping nelle botteghe locali.
Il fulcro del centro storico di Sarentino è rappresentato dalla Chiesa parrocchiale di S.Maria Assunta con il suo imponente altare maggiore, mentre il simbolo del borgo è leggendario Castel Regino o Reinegg di vedetta al paese. Sede del tribunale e della prigione, esso merita assolutamente una visita, assieme al Museo contadino Rohrerhaus, antico maso contadino aperto al pubblico e che presenta la vita e i locali tradizionali del tipico maso altoatesino.
Ma non è tutto: Sarentino offre molte attività per il tempo libero – d’estate durante le meravigliose escursioni come la classica gita agli “omini di pietra” e le passeggiate lungo il torrente Talvera non può mancare una sosta nei numerosi punti di ristoro che offrono specialità locali come i tipici Striezln con speck ed erba cipollina. Durante la fredda e nevosa stagione, invece, il comprensorio sciistico Reinswald è un vero e proprio paradiso per gli sport invernali nel luogo natio della Sarner Ski, la prima fabbrica di sci dell’Alto Adige.
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