Luoghi d’interesse consigliati
1281 geweiht, urkundlich erwähnt wurde die Pfarrkirche in Schabs jedoch erst ab 1330. Die heutige Kirche wurde 1454 fertiggestellt.
Das Biotop Raiermoos bei Raas in der Gemeinde Natz-Schabs ist mit über 10ha Fläche das größte derartige Schutzgebiet ...
Biotop Sommersürs - vom Torfabbaugebiet zum Schutzgebiet für Zugvögel.
Escursioni consigliati
Benvenuti a Naz-Sciaves: vi aspetta un clima caratterizzato da un forte amore per la terra, premiato da ricchi raccolti, celebrati annualmente in tradizionali feste.
Tra i fiumi Isarco e Rienza, incastonato tra la Val d’Isarco e la Val Pusteria, spicca un bellissimo altopiano di mezza montagna dalla caratteristica forma a cuore: si tratta dell’Altopiano delle Mele di Naz-Sciaves. Sono ben cinque, seppur piccoli, i paesi che fanno parte di questo soleggiato comune: Naz, Sciaves, Rasa, Fiumes e Aica, tutti e cinque accomunati da una natura ricchissima e così rigogliosa, che richiama a se numerosi appassionati di escursioni a piedi, di gite lungo le meravigliose ciclabili della Val d’Isarco o degli itinerari adatti alla mountain bike.
Da non perdere per gli amanti della natura è la frazione di Rasa, che confina a ovest e sud con la conca di Bressanone e la zona vitivinicola dell’Abbazia di Novacella ed è circondata da boschi di pini silvestri; con il suo biotopo Raier Moos essa è riserva naturale e habitat di numerose specie di piante, fiori e animali sotto tutela e protezione, che compongono una flora e fauna incredibili. Nella stessa frazione, gli amanti dell’arte sacra, invece, non possono non visitare la Chiesa di S. Egidio, patrono della viticoltura, mentre in località Millan merita una visita, la Chiesa della Madonna della Sabbia, noto luogo di pellegrinaggio.
Da non perdere per gli amanti della natura è la frazione di Rasa, che confina a ovest e sud con la conca di Bressanone e la zona vitivinicola dell’Abbazia di Novacella ed è circondata da boschi di pini silvestri; con il suo biotopo Raier Moos essa è riserva naturale e habitat di numerose specie di piante, fiori e animali sotto tutela e protezione, che compongono una flora e fauna incredibili. Nella stessa frazione, gli amanti dell’arte sacra, invece, non possono non visitare la Chiesa di S. Egidio, patrono della viticoltura, mentre in località Millan merita una visita, la Chiesa della Madonna della Sabbia, noto luogo di pellegrinaggio.
Sia d’estate, che d’inverno sono i caldi raggi del sole a farle da padrona – proprio per questo, grazie al clima mite e soleggiato, la località si caratterizza per verdeggianti distese di vigneti e frutteti e dolci praterie. Non solo il paesaggio, anche lo stile di vita degli abitanti è scandito dalla natura e in particolare dall’agricoltura, che con i suoi raccolti è al centro di numerose manifestazioni nelle varie stagioni dell’anno. Conosciuta soprattutto come area di coltivazione delle mele Golden Delicious e Jonathan, l’autunno porta invece con sé la tanto attesa Settimana delle mele, durante la quale, con altrettanto entusiasmo, si tiene il famoso Festival Reale e l’incoronazione dell’annuale Regina delle Mele.
Sempre nel periodo autunnale, merita un tradizionale Törggelen in una delle numerose locande contadine con le tradizionali specialità altoatesine come la salsiccia sanguinaccia, accompagnata dal vino novello. Oltre ai meleti del fertile altopiano crescono, infatti, anche l’uva bianca dei nobili vini Müller-Thurgau, Sylvaner e i meno conosciuti Verltiner e Rauländer. D’inverno la zona di Naz-Sciaves è un’ambita meta per le discipline sportive invernali praticabili nei vicini comprensori sciistici Gitschberg-Jochtal, Plose, così come Monte Cavallo, Racines e Plan de Corones, a pochi km: tra slittate al chiaro di luna, pattinaggio su ghiaccio, escursioni con le ciaspole, sci di fondo e discese mozzafiato il divertimento per tutta la famiglia è assicurato!