La Strada del Vino, un meraviglioso mosaico di gusto e bellezza
- La Strada del Vino
- Escursioni nel territorio
- Vini e cantine della Strada del Vino
- Eventi lungo la Strada del Vino
La Strada del Vino
La zona di coltivazione lungo la Strada del Vino è la più vasta della nostra regione con ben 4.249 ettari di superficie che si estendono lungo alcuni dei più pittoreschi paesi dell’Alto Adige: Nalles, Terlano e Andriano nella Val d’Adige, Appiano e Caldaro nell’Oltradige e, arrivando nella mediterranea Bassa Atesina, Bronzolo, Ora, Termeno, Cortaccia, Egna – tra i borghi più belli d’Italia -, Magrè, Cortina e Salorno.
Percorrendo la strada, i vigneti sembrano inerpicarsi lungo le montagne che sovrastano il fondo valle, disegnando in modo naturale i pendii. Vini bianchi e rossi sono il prodotto finale di un lavoro certosino, che dura durante tutto l’anno, nell’alternarsi delle stagioni. Un ciclo continuo che parte con la fioritura ed arriva fino alla vendemmia, con la raccolta dell’uva e la vinificazione successiva.
Ma la campagna con le sue viti, in un rapporto secolare fra uomo e terra, si cura anche nelle stagioni fredde, quasi a preparare l’arrivo della primavera e della fioritura. Chi lavora fra le viti non termina mai il percorso, ricomincia da capo, come se vivesse in una circonferenza.
Le condizioni climatiche e i vitigni, lungo tutta la strada, sono fra loro variegati. Troviamo quelli in alta quota fino ad arrivare alla riva dei laghi, con un’escursione termica notevole che caratterizza la qualità delle uve. A differenza della viticoltura del resto d’Italia, da noi in Alto Adige la vite cresce fra i 200 metri del fondovalle per arrivare in alcuni tratti a 1.000 metri di quota.
Escursioni nel territorio
Che si tratta di passeggiate tranquille, escursioni più impegnative o gite in bici: durante tutto l'anno la Strada del Vino offre innumerevoli opportunità per scoprire il suo paesaggio e la sua cultura.
I tipici vini della Strada del Vino
Da Nalles a Salorno possiamo degustare il Lagrein, Gewürztraminer e Vernatsch, noto come Santa Maddalena. Arriviamo poi al bellissimo Lago di Caldaro. Lungo tutta la strada si trovano sia varietà autoctone, quindi espressione unica di un territorio, sia vini di fama mondiale come il Pinot Bianco e il Pinot Nero, capaci di trovare in Alto Adige un terroir in grado di esaltarne, ancora di più, l’immensa bontà gustativa ed olfattiva. Si aggiunge poi il Feldmarschall, risultato di un vigneto signolare, Müller Thurgau, che si trova a 1.000 metri di altezza sul Monte di Favogna di Sotto – confine naturale fra l’Alto Adige e il Trentino.
Scoprite e degustate i vini di questo territorio e apprezzateli non solo nel gusto ma anche nel loro profumo. Ogni calice sollevato, prima con il naso e poi con la bocca, vi porta i profumi ed i sapori della nostra terra.
Condividi il link con i tuoi amici